Risotto Pere, Noci e Gorgonzola

Natale è ormai alle spalle, io ho lasciato la mia nipotina alle cure amorevoli dei genitori e sono ritornata a Salerno. L'ho trovata sempre più affollata e invivibile perché le "luci d'artista" stanno richiamando in città frotte di turisti che rendono la vita di noi residenti in centro veramente difficile. E' praticamente impossibile uscire con l'automobile ed per rientrare a casa, in alcune ore della giornata, si fanno code anche di un'ora. Non so se tutto questo movimento di persone serva ad incrementare l'economia, secondo i negozianti non sta avvenendo nemmeno questo : (((, so solo che sono abbastanza scocciata di essere "ostaggio" a casa mia.
Dopo questo sfogo, vi lascio la ricetta di un primo da servire in un'occasione speciale, un risotto dove il gusto deciso e sapido del gorgonzola è ammorbidito da quello dolce delle pere, il tutto è completato dalla croccantezza delle noci.

Struffoli Napoletani

Nelle case napoletane non è Natale se non si mangiano gli struffoli e, anche se gli ingredienti di base sono gli stessi, ogni famiglia ha la sua ricetta personale e ritiene che i “propri” struffoli siano quelli autentici ed ovviamente i migliori.

Oggi vi spiego, passo passo, come si preparano gli struffoli nella mia famiglia. Non so se è la ricetta degli "struffoli autentici", so solo che la usiamo da tanti anni e per noi, e per chi li ha assaggiati,  il risultato è eccellente.

La ricetta è anche facile da ricordare, infatti le dosi si possono facilmente ridurre o aumentare (quelli che vedete sono stati preparati dimezzando tutti gli ingredienti) essendo date tutte "a 6". 

Visto che il blog è anche un diario, li ho voluti preparare nella cucina di mia madre, ripetendo gli stessi suoi  gesti e utilizzando la sua padella di ferro (che ha quasi 60 anni) ideale per questi fritti. 

For the English version of this post, click here.

http://pensierimeridionali.blogspot.it/2012/12/neapolitan-struffoli.html

Nocciole Pralinate

Un'idea per un regalino gastronomico sono le nocciole pralinate; potete prepararle in casa, è abbastanza semplice,  e poi confezionarle in sacchettini, vista la bontà saranno sicuramente gradite.
Vi spiego come le ho fatte.

Crostata di Zucca

La ricetta di oggi è una torta salata che a me è piaciuta molto e che, visto il periodo, ho voluto vestire a festa decorandola con tante stelline.

Il ripieno di zucca e formaggi si sposa benissimo con la pasta brisée aromatizzata al rosmarino e salvia. E' la prima volta che facevo questa sfoglia e seguendo le dosi che vi indico è venuta benissimo. Ricordate, però, che per una perfetta riuscita si deve usare burro ben freddo ed anche l'acqua che si aggiunge deve essere fredda. Inoltre, prima di stenderla, questa pasta deve riposare almeno una mezzora in frigo in modo che l'impasto perda elasticità.

Zuppa di Patate e Broccoli

Con le temperature polari di questi giorni le zuppe, ricche di colori e di sapori, sono un piatto che mangio proprio volentieri per cena : )))
Questa che vi propongo è una rivisitazione della classica "rape e patate" della cucina irpina; non avendo i broccoli di rapa l'ho fatta con i broccoli calabresi e l'ho arricchita con un cremoso formaggino Inalpi.

Pasta al Gorgonzola

La ricetta di oggi è una pasta con una salsa a base di mascarpone e gorgonzola; questi due formaggi sono un abbinamento perfetto per il palato, perché la dolcezza e la freschezza del primo si fonde con l'inconfondibile aromaticità del secondo.
Io ho usato Duetto dell'azienda Mauri che in un solo formaggio unisce il cremoso mascarpone e l'erborinato gorgonzola, una soluzione pratica e golosa.

Collaborazione Lo Conte

Da qualche settimana collaboro con l'azienda Lo Conte che mi ha gentilmente omaggiato dei prodotti che vedete in foto.
Io già utilizzavo le Farine Magiche prodotte da quest'azienda ma non sapevo che sotto il marchio Lo Conte   ci fossero tante linee di prodotti, le ho scoperte visitando il loro sito www.locontenaturalimenti.it, dove fra l'altro ci sono anche molte invitanti ricette.

I prodotti che mi hanno inviato sono:

Pasta in Casa: un mix di semola di grano duro, ottenuto da una attenta selezione di varietà di grano duro che permettono di realizzare una pasta dal più saporita, dal colore giallo brillante ambrato e con buona tenuta di cottura.

La Farina di Avena è una ricca fonte di proteine, contiene meno carboidrati rispetto agli altri cereali ed ha un elevato contenuto di fibre.
Grazie a queste caratteristiche ha un più basso indice glicemico rispetto alla farina di grano tenero. Inoltre l’avena aiuta a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) ed aumenta il senso di sazietà.

Glittergel, la gelatina glitterata con aroma mirtillo della Linea Decorì che permette di creare scintillanti effetti sulle decorazioni con estrema facilità di applicazione.

Crema di sapore topping frutti rossi, i topping frutti rossi Decorì sono salse lavorate sapientemente per avere la struttura che compete ad un prodotto il quale deve mantenersi stabile senza colare o rovinare le preparazioni. 

A presto con tante buone ricette firmate Lo Conte e 

Copertina per Carrozzino a Punto Canestro

Il post di oggi non è dedicato ad una ricetta ma alle foto della copertina che ho fatto per mia nipote Daphne.
Il modello l'ho preso dal blog La maglia di Marica specializzato in lavori a maglia per bambini.
La copertina è molto semplice da fare, si lavora al diritto ed al rovescio e volendo, ma non è necessario, si può rifinire con un semplice bordo all'uncinetto.

Partecipo a  

Anarchy... Il giveaway delle feste di La banda dei broccoli

Spezzatino di Maiale con Prugne e Mele

E' arrivato il freddo anche a Salerno e, dopo l'accensione del grande albero in Piazza Portanova, in città siamo in pieno clima natalizio.

L'albero è alto 28 metri ed è formato da 400.000 led luminosi.
FOTO WEB

Aria di festa anche in cucina con questo piatto che starà benissimo sulle tavole di cene e cenoni con parenti ed amici.
Le mele e le prugne esaltano il sapore della carne di maiale e l'insieme risulta goloso e d'effetto.
Provatelo non ve ne pentirete!

Nastro Rosa

  

Nell'ultima settimana sono stata latitante dal mio blog e dai vostri ma ho una bellissima giustifica... è nata Daphne mia nipote, figlia di mio figlio Giovanni e di Anna.

Non riesco a raccontare la gioia che ho provato nello stringere fra le braccia la mia nipotina e l'emozione di vedere mio figlio Giò padre... posso solo dirvi che da ora la mia vita non sarà più la stessa, avrò un motivo in più per viverla appieno, un tenero frugoletto di 2 chili e sei per cui sono letteralmente impazzita...

Bruschetta con Gelatina di Birra Pils, Burro e Salame

Ospiti a cena? o semplicemente voglia di una cosa buona... provate queste bruschette, sono deliziose!
La gelatina di birra si sposa benissimo col burro ed il salame, viene fuori una bruschetta originale e saporitissima.

Paella di Pollo e Orzo- Chicken & Orzo Paella

Comincio oggi una collaborazione con un mio lettore, nel frattempo risultato "paesano" e diventato amico, che vive negli USA.
Vi avevo già postato una sua buonissima ricetta Pasta con Piselli e Bacon e, visto le sue doti culinarie ed il modo così preciso ed entusiasta di raccontare la sua cucina, lo avevo incitato ad aprire un blog : )))
Lo ha fatto ed è nato Pensieri Meridionali un bellissimo blog dove Leonardo racconta le sue esperienze, spesso fatte di ricordi comuni visto che i suoi nonni non solo sono italiani, ma addirittura di un paese dell'avellinese molto vicino a quello dove sono nata.
Visto che abbiamo in comune le radici ma anche la passione per la cucina, abbiamo deciso di scambiarci delle ricette, oggi pubblico questa di Leonardo, tradotta in italiano e se volete la versione inglese la potete trovare qui nel suo blog, lui farà lo stesso con una mia ricetta.

Mi sono concessa la licenza di tradurre il titolo Chicken & Chorizo Paella in una più individuabile Paella di Pollo e Orzo.
Nella prima parte della ricetta c'è la preparazione del brodo di pollo che poi sarà usato per la cottura della paella.

Vi riporto le parole di Leonardo.

Croccante ai Corn Flakes

Il croccante è un dolce, tipico di molte zone d'Italia, composto da zucchero fuso e risolidificato insieme a mandorle, nocciole, noci o altra frutta secca.
Oggi ve ne propongo una insolita versione con i corn flakes. La ricetta viene dal web, l'ho cercata perché avevo in dispensa una mezza busta di cereali che nessuno mangiava e che sarebbero sicuramente finiti in pattumiera se non li avessi usati per il croccante... è inutile dire che preparati in questo modo sono stati subito "spazzolati", nemmeno il tempo di farli raffreddare!

Crespelle alle Zucchine

Le crêpes sono delle sottili frittatine a base di uova, farina e latte, cotte su una superficie rovente tonda e farcite con deliziosi ripieni dolci o salati.

Durante la cottura le frittatine si raggrinzano ai bordi, per questo motivo i francesi le hanno chiamate crêpes, termine che deriva dal latino crispus, che significa “arricciato”.

Ma si dice crêpe o crespella? In genere si chiamano crêpes quelle dolci o salate che vengono servite senza un'ulteriore cottura mentre le crespelle vengono successivamente messe in forno a gratinare.

Quelle che vi propongo sono delle classiche crespelle al formaggio gratinate con la besciamella, la particolarità sta nel formaggio del ripieno. Ho usato L'Ottavio, il formaggio alla birra scura dall'azienda Fattorie Fiandino, che ha dato un sapore insolito ma gradevolissimo al piatto.

Foto da www.fattoriefiandino.it

Se non avete questo formaggio potete sostituirlo con la fontina, il gorgonzola piccante o la ricotta e la mozzarella.

Quenelle di Ricotta con Gelatina di Birra Doppio Malto

Ho negli occhi i colori di questo quadro e nel cuore il calore della vita che trasmette.

Vucciria- Guttuso
foto web

L'ho visto ieri a Roma nella mostra su Guttuso allestita al Vittoriano.
E' una mostra bellissima, che mi ha fatto conoscere meglio questo pittore che ha vissuto molto intensamente  ed ha descritto, in modo mirabile, le esperienze di vita nei suoi dipinti.

Ho visto anche la mostra di Vermeer alle Scuderie del Vaticano che non mi ha entusiasmato come quella di Guttuso. Mi ha colpito questo quadro

La Stradina- Vermeer    
foto web

è uno scorcio di Delft, la città natale di Vermeer che c'è la fa conoscere in tutta la sua bellezza poetica.

Mini Pavlova con Pera e Cioccolato

Prima di scrivere il blog non avevo mai fatto la meringa, mi è venuta voglia di provare quando ho visto in tv Csaba Dalla Zorza preparare  la Pavlova, la descriveva come un dolce semplice da fare e ne esaltava la bontà.
Ho seguito la sua ricetta passo passo ed il risultato non mi ha deluso : )))
le meringhe sono buonissime da sole ma abbinate alla frutta, alla panna o al cioccolato fuso sono una vera delizia!
Se volete conoscere la storia di questo fantastico dolce, la Pavlova, andate a leggere questo post dove ne ho parlato diffusamente, scoprirete anche un'altra golosa ricetta.

Couscous al Ragù di Tacchino

 L'ho preparato oggi a pranzo e posto subito la ricetta (prima che me ne dimentichi!) per partecipare al contest de il Molino Chiavazza che questo mese ha come tema i piatti a base di couscous.

A noi è piaciuto molto l'abbinamento fra il couscous ed il ragù di tacchino.

Se non gradite il couscous potete utilizzare il ragù per condire del riso o delle penne.

Muffins alle Prugne e Datteri

Ancora muffins...

lo sapete, sono i miei dolcetti preferiti  : )))

Ogni volta che leggo una ricetta nuova mi viene voglia di provarla a proporvela, perché sono semplici da fare e buonissimi.

I muffins di oggi sono già golosi di per se ma diventano "super" accompagnati da questa salsa di banane profumata al rum.

Risotto al Salmone Affumicato

E' un periodo no, ho tantissime cose da fare e non riesco a stare dietro a niente,
sto trascurando il blog ed anche i contatti con le tante amiche con cui condivido questa passione.
Anche cucinare mi riesce difficile perché non ho nemmeno il tempo di sfogliare i miei tanti libri di cucina per ispirarmi e creare qualcosa di buono. Vorrei cominciare a fare qualche ricetta per Natale, che ormai è
dietro l'angolo, ma non ho nemmeno il tempo per andare a fare la spesa : (((
Oltre a questo, la mia casella di posta da due giorni è intasata da tantissimi messaggi automatici, ieri li ho cancellati ma oggi si sono riproposti nello stesso abnorme numero, se entro domani non mi avranno sommerso dovrò cercare di risolvere la questione in qualche modo e questo significherà perdere altro tempo...
Per non farmi mancare niente, cancellando le mail indesiderate ne ho cancellate anche alcune  di lavoro che contenevano degli allegati che non avevo ancora salvato : (((, ora dovrò chiedere ai colleghi di rispedirmi i documenti facendo la figura dell'imbranata totale...
In tutto questo caos esistenziale mi è giunta una splendida notizia da parte di Wallie del blog Vaniglia, zenzero e cannella, ho vinto il suo contest

con la ricetta della Panzarosalata, una insalata greca a base di rapa rossa e yogurt che potete trovare qui.
E' evidente che questa vittoria non poteva capitare in un momento migliore, è una buona carica di energia per riprendere a cucinare e postare con più frequenza buone ricettine.
Intanto vi lascio questa, per farla non servono molto impegno e tanti ingredienti ma solo una busta di salmone affumicato che in questo periodo, sono sicura, vi procurerete facilmente.

Minestra di Riso, Zucca e Taleggio

La ricetta di oggi l'avevo già pubblicata qui, la riposto con qualche variante.
Questa volta per mantecare ho utilizzato il formaggio Bontaleggio della ditta Mauri che ha dato cremosità  ed un gusto dolce e delicato al piatto.

Collaborazione Mauri

Qualche giorno fa mi è arrivato questo graditissimo omaggio dalla ditta Mauri, un pacco contenete delle confezioni di alcuni loro formaggi.

L'azienda Mauri è nata nel 1920, quando il fondatore Emilio Mauri intuì che si poteva fondare un'azienda moderna seguendo la lunga tradizione casearia del territorio lombardo, da sempre ricco di latte di primissima qualità, che faceva stagionare i formaggi nelle Lanche dove i prodotti acquisivano un sapore inconfondibile ed inimitabile.

Oggi, in Mauri la tradizione, l’esperienza e l’innovazione si fondono per dar vita a più di 50 formaggi freschi e stagionati, di latte vaccino e di capra.

I formaggi che assaggerò sono:

• il Bontaleggio: è il formaggio Mauri per eccellenza, vero Taleggio D.O.P.. Tipico della tradizione lombarda, dolce e delicato, fondente e cremoso al palato, aromatico nelle sfumature, viene stagionato  per 40-50 giorni nelle casere naturali di Pasturo, in Valsassina.
• il Bontàzola piccante: è il gorgonzola tradizionale, saporito e carico di aroma, vanto indiscusso dell’arte casearia italiana. Prodotto con latte intero, è trattato a temperatura più elevata rispetto al gorgonzola dolce e stagionato per almeno 90 giorni.
• il Duetto: raffinata e golosa specialità Mauri che nasce dall’incontro tra la dolcezza e la freschezza del mascarpone con l'inconfondibile aromaticità del Bontàzola.
• il Fiorone di capra: formaggio fresco di latte di capra.

Li userò subito nelle mie ricette, ho già delle belle idee.

Crostata di mozzarella

In genere le ricette delle crostate salate prevedono l'uso della pasta frolla salata o della brisè, io ve ne propongo una versione fatta con una sfoglia al lievito di birra, la stessa che uso spesso per fare i calzoni. Questa pasta ha il vantaggio che non deve riposare per lievitare, la lievitazione avviene direttamente in forno durante la cottura, è un bel risparmio di tempo e la riuscita è assicurata.
Nei primi mesi di vita del mio blog avevo già pubblicato la ricetta di questa quiche di melanzane, fatta con la stessa sfoglia,

poiché l'avrete letta in pochi ve la ripropongo,  la ricetta la trovate qui.
Non vi sembrano due ottime idee per la cena?

Polpette alla Parmigiana

La ricetta di oggi è semplice, semplice ma golosa : )))
potete preparare la teglia in anticipo e passarla in forno prima di andare a tavola, basteranno una ventina di minuti.

Crema alla Banana

Io lo chiamo "consolino", è quello sfizio che mi concedo in giornate pesanti, quando ho lavorato troppo senza avere le giuste soddisfazioni. In questi casi, per arrivare a sera, ho la necessità di coccolarmi con una merenda buona, veloce e semplice da fare. Questa crema è l'ideale, una vera e propria iniezione di energia, provatela  : )))

E' anche un ottimo dessert che piacerà ai vostri ospiti o una crema con la quale potete farcire un dolce per i bambini.

La potete preparare anche con la vostra ricetta di crema pasticciera e se non la volete troppo dolce diminuite la dose di zucchero quando frullate le banane. 

Paccheri Ripieni di Ricotta e Spinaci

Mi piace cucinare per i miei cari ma sono ancora più felice quando qualcuno lo fa per me.
Questa pasta l'ha preparata mia figlia Sara qualche giorno fa, io tornavo tardi da scuola e lei mi ha voluto fare una sorpresa visto che era il mio onomastico.
Un piccolo gesto d'amore, di quelli che ti scaldano il cuore.

Torta all'Arancia Rovesciata

Di questo tipo di dolce vi ho già parlato quando ho postato la ricetta della più classica delle torte rovesciate, quella all'ananas, (la trovate qui).
Oggi ne propongo un'altra versione altrettanto semplice e golosa fatta con le arance e la farina di cocco che ne arricchisce l'impasto.
Vi lascio con qualche consiglio per un'ottima riuscita del dolce.
-Le torte rovesciate vanno tolte dallo stampo ancora calde, perché se raffreddano completamente lo zucchero si solidifica, la torta si "attacca" al fondo e risulta impossibile sformarla senza rovinarla.
Per sformarla, mettete un piatto leggermente più largo della teglia sulla torta e capovolgetela delicatamente.
-State attenti anche quando, all'inizio, fate sciogliere lo zucchero nella teglia. Io indicativamente ho messo mezzo bicchiere di succo d'arancia, in realtà la dose dipende anche dalla grandezza dello stampo, se è più piccolo potrebbe essere eccessiva ed il liquido non si asciugherebbe e colerebbe quando girate la torta.
Io ho usato uno stampo quadrato di 24 cm di lato.
-Visto che non si toglie la buccia, usate arance non trattate e lavatele perfettamente con una spazzola.
-Se quando girate la torta le arance risultano troppo asciutte potete "ravvivarle" spalmandoci sopra un po' di gelatina o marmellata d'arance.

Muffins al Caffè

Siamo a metà settimana, facciamo una pausa per riprendere fiato ed energie, mangiando un bel dolcetto : )))
Sono facili da preparare ma super golosi.

BUON GIOVEDI' A CHI PASSA DI QUI

Zucca in Agrodolce

La ricetta di oggi è un contorno semplice ma gustoso, ottimo per accompagnare carni al sugo. Potete prepararlo in anticipo perché più tempo passa e più si insaporisce.

Ingredienti:
1 kg di zucca
1/2 bicchiere di aceto bianco
aglio
menta
2 cucchiai di zucchero
sale
olio di arachide

Sbucciate la zucca, privatela dei semi e dei filamenti e tagliatela a fette di circa 4 mm di spessore.

Friggetela in abbondante olio di semi.
Man mano che sarà fritta, trasferitela in una terrina, spargendo ad ogni strato fettine d'aglio, foglioline di menta ed un pizzico di sale.

Quando sarà tutta fritta, sciogliete lo zucchero in due cucchiai dell'olio usato, fatelo fondere e caramellare. Quindi, aggiungete l'aceto facendo molta attenzione perché si creano schizzi e portate a bollore. Togliete dal fuoco e spargete il liquido sulla zucca. Fate marinare per almeno due ore prima di servire.

Con questa ricetta partecipo al contest 

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Treccia Danese alla Marmellata di Benedetta Parodi

L'ho copiata spudoratamente, ma a mia discolpa posso solo dire che è una ricetta che merita di essere diffusa, è di grande effetto ed è buonissima :)))
Per chi si è perso il video che spiega l'esecuzione della treccia, riporto le foto passo passo.

Spezzatino di Tacchino con Piselli e Couscous

"Il tacchino è uno dei più bei doni che il Nuovo Mondo abbia fatto all'Antico"

quest'aforisma è del gastronomo francese Anthelme Brillat-Savarin e sottolinea l'arricchimento che ha avuto  la cucina europea dall'introduzione della carne di tacchino, sconosciuta prima della scoperta dell'America (1520).
Il tacchino, originario dell’America centrale, era tenuto in gran considerazione sia dalle civiltà precolombiane sia dai nascenti Stati Uniti, ebbe in Europa un’accoglienza trionfale ed il consumo aumentò nell'Ottocento quando si iniziò a prepararlo con il pomodoro.

Nella ricetta che vi propongo il tacchino è cotto proprio insieme al pomodoro ed ai piselli, altro classico abbinamento.

Minicheese Cake Salati con Formaggino, Pomodoro Secco e Olive

I mini cheesecake salati li avevo visti preparare in TV e mi erano piaciuti perché, in monodose, sono davvero sfiziosi e carini da presentare in un buffet o con un aperitivo.

L'occasione per farli l'ho avuta quando mi è arrivato un pacco con la campionatura di Inalpi, i loro formaggini mi sono sembrati adattissimi per questa preparazione e non sbagliavo... semplice e buonissima!  

Filetti di Merluzzo Impanati Cotti al Forno

La ricetta di oggi è un piatto visto in TV da mia sorella. Lei l'ha subito provato, me ne ha parlato perché l'ha trovato semplice e buonissimo e così l'ho rifatto anch'io.
Devo dire che aveva ragione, il piatto è proprio saporito. Il tipo di preparazione con una sana cottura al forno riesce ad esaltare il gusto dei filetti surgelati.
Un consiglio: acquistate sempre i filetti surgelati venduti con tutta la pelle, sono più buoni, e fateli scongelare in frigo per 3-4 ore (meglio se per tutta la notte), perché se lo scongelamento non viene effettuato nella maniera corretta il pesce avrà una consistenza piuttosto flaccida, oppure si cuocerà in maniera non uniforme.

Pizza di Gallette o Pizza Inglese- Torta di Biscotti

La torta di biscotti è il dolce che tutti hanno fatto almeno una volta nella vita, magari il primo con cui si sono cimentati visto la semplicità, la sicura riuscita e, cosa fondamentale, la bontà.
A Salerno la chiamiamo "pizza di gallette" ed è un dolce tipico della cucina povera; era di solito proposto in famiglia la domenica e preparato con i biscotti "economici" che si vendevano sfusi nelle drogherie e riportavano la scritta "petit" o il marchio di fabbrica.
I salernitani la chiamano anche pizza inglese per dare un tono sofisticato ed elegante ad una preparazione che nella sua semplicità attrae e soddisfa i palati di grandi e piccini.
Io vi propongo la versione che preparavo da ragazza; non la facevo mai rettangolare  per sfruttare tutto lo spazio che mi consentiva un vassoio rotondo di mia madre, molto simile a quello che ho usato, perché di mangiare questi "quadretti" non ci si stanca ed in famiglia facevamo a gara a chi ne mangiava di più.
Ovviamente il dolce migliora se lo preparate con qualche ora di anticipo, meglio il giorno prima, rispetto al momento del consumo.