Leggere, oltre che cucinare, è una delle mie passioni, ho sempre un libro fra le mani e comprare libri è la mia "spesa compulsiva". Leggo di tutto, ma in particolare gialli, quelli americani della Cornwell o di Connelly, quelli svedesi, che ho scoperto da un paio d'anni, ma anche gli italiani, ricordo ancora i due giorni di pioggia passati a leggere ininterrottamente il primo giallo di Faletti (ma quanto è bravo!!!) "Io uccido". Il consiglio per la lettura, che dò nel post, riguarda una autrice italiana di gialli storici, ma chi vuole saperne di più può cliccare qui.
Dopo queste informazioni, veniamo alla ricetta. Come al solito è semplice ed utilizza le alici, un pesce azzurro che in questo momento si trova abbondante, ed anche a buon prezzo, nei nostri mercati.
Ingredienti: alici pulite e spinate, succo di limone, pangrattato, aglio, prezzemolo ed olio evo.
Pulite le alici e spinatele.
Mettete in una teglia un filo d'olio e cospargete di pan grattato. Fate uno strato di alici. Aggiungete aglio a pezzetti, prezzemolo e pangrattato.
Fate un secondo strato di alici e ricopritele come prima.
Alla fine versate il succo di limone e fate cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti.
Se non vi piace, potete omettere l'aglio tritato.
9 commenti:
Ricetta gustosa e grazie per la recensione ; )
buon WE
ciao loredana
Ricetta che mi intriga assai per il forte sapore di "mare. Buon week end :)
Brava, pensa che coincidenza anch'io le ho fatte ieri le tue hanno un aspetto davvero appetitoso,buon week end!!!*_*
Buonaaaa. Direi ottima. Bravissima. Buon W.E.
anche io li ho fatti solo che ho usato sardine invece di alici e olio agrumato invece del semplice evo bacioni
Buonissime!!le faccio diversamente ma le tue intrigano molto!!buon 1°maggio
Quanto mi piacciono!
Bel piatto brava!
Obrigada pela visitinha,aqui tem receitas muito gostosas,beijos,Regina.
Ciao,
grazie di essere passata a trovarmi!
Veramente buona questa ricetta con le alici, noi pure le facciamo in tortiera e mettiamo i pinoli (riprendendo un po' la tradizione sicula!)
Mery.
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