Semplicità ed eccellenza è la sintesi di questo dolce. Semplicità, perché si tratta di una crostata con tre soli ingredienti: pasta frolla, marmellata e mele, eccellenza, perché si utilizza la mela Annurca, l’unica mela originaria dell'Italia meridionale, in particolare delle province campane, definita "la regina delle mele" in virtù delle sue spiccate qualità organolettiche.
L'Annurca, famosa per la sua polpa bianca croccante e compatta, gradevolmente acidula e profumata, ha acquisito nel 2006 la denominazione di Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.) perché c'è una storia millenaria che la lega al territorio campano. Infatti, esistono testimonianze pittoriche nei dipinti rinvenuti negli scavi di Ercolano, in particolare nella Casa dei Cervi, che attestano la coltivazione della mela Annurca in Campania sin dal periodo claudio- neroniano, primo secolo d.C..
La raccolta dei frutti inizia mediamente intorno alla metà di settembre quando i frutti maturi iniziano a cadere.
Uno degli elementi di tipicità che la caratterizza è la pratica dell'arrossamento a terra delle mele che, raccolte a mano, sono poi accumulate nei cosiddetti "melai": piccoli appezzamenti di terreno, sistemati in modo da evitare ristagni idrici e di larghezza non superiore al metro e mezzo. Nel " melaio" i frutti vengono posti su strati di materiale soffice (canapa, trucioli di legno, paglia) e periodicamente girati in modo da esporre al sole la parte meno arrossata. Raggiungono la giusta colorazione nel giro di 10- 15 giorni.
Con le nuove tecniche di conservazione queste mele si trovano sul mercato tutto l'anno, vengono consumate al naturale ma si prestano anche come ingrediente di confetture e dolci, come questa crostata che è servita nei ristoranti campani e che si trova spesso anche sulla mia tavola.
Ingredienti per la pasta frolla:
350 gr di farina
3 rossi d'uovo
150 gr di burro
150 gr di zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
Con le nuove tecniche di conservazione queste mele si trovano sul mercato tutto l'anno, vengono consumate al naturale ma si prestano anche come ingrediente di confetture e dolci, come questa crostata che è servita nei ristoranti campani e che si trova spesso anche sulla mia tavola.
Ingredienti per la pasta frolla:
350 gr di farina
3 rossi d'uovo
150 gr di burro
150 gr di zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
per il ripieno:
4 o 5 mele annurche
marmellata di albicocche
4 o 5 mele annurche
marmellata di albicocche
Ponete in forno a 180° per circa 45'.
Stendo sempre la frolla su un foglio di carta forno che dispongo poi nello stampo senza imburrarlo, in questo modo la sfoglia non si "rompe" ed è più facile sformare la crostata una volta cotta, basterà sollevarla prendendo la carta che fuoriesce. Per decorare ho realizzato dei cerchi, usando come stampo un tappo di una bottiglia di plastica, e li ho disposti leggermente sovrapposti a formare il bordo della crostata. Questo è l'effetto:
7 commenti:
Lindo post de las manzanas y que lindo como se conservan,la tarta está espectacular,que ricura quiero probarla,suerte en el concurso está tarta tiene que ganar,abrazos grandes.
Buona e golosa, le mele annurche sono saporite, ciao SILVIA
Ciao Laura, ti ringrazio per essere sempre mattiniera come me, quando leggo il 1 commento so che sarai tu...ottima la crostata con la mela annurca che , secondo me, è una delle pù buone e particolari, con quella polpa compatta e croccante .
Buona gioranata e buon WE
ciao loredana
ciao! Una deliziosa torta! Parabens! bacio
Ho scoperto queste mele ad un corso di cucina, ma non conoscevo la "storia". Mi sono piaciute molto, questa crostata sarà sicuramente ottima :) Ciao Liz
ADORO TARTES DE MAÇA E A TUA FICOU PERFEITA.
BJS
Che buone le mele annurche!!!Croccanti, dolci e acidule!! Anche io sono campana ma vivo in sicilia e qui purtroppo non sanno neanche cosa siano... sob...ti seguo con piacere e se ti va passa a trovarmi! A presto :) Laura
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