Queste zeppole sono uno dei più antichi e poveri dolci della tradizione salernitana e, per quanto ricordi, a casa mia non sono mai mancate nella cena della vigilia di Natale.
Le nonne raccontano che gli "scauratielli" si preparavano la notte di Natale quando tutta la famiglia riunita aspettava che nascesse 'u Bambiniellu.
La preparazione di queste zeppoline è molto semplice e, come tutti i dolci fritti, sono buonissime mangiate "appena fatte".
Il nome dialettale scauratielli probabilmente deriva dal modo in cui viene preparata la pasta.
Ingredienti per 24 zeppoline:200 g di farina
200 ml di acqua
mezzo bicchierino di liquore Strega (o di vino bianco secco)
una noce di burro
un pizzico di sale
per friggere:
olio di arachide q.b.
per il condimento:
2 cucchiai di miele
1 cucchiaio di zucchero
mezza arancia spremuta
mezzo limone spremuto
pezzetti di buccia d'arancia e di limone
In una casseruola mettete i 200 ml di acqua, un pizzico di sale ed il liquore strega (o il vino), quando cominceranno a formarsi le bollicine (l'acqua non deve raggiungere l'ebollizione) gettatevi di un colpo la farina setacciata, mescolando ininterrottamente con un cucchiaio di legno per evitare che si formino grumi. Quando la pasta si staccherà in un sol pezzo dalla casseruola, toglietela dal fuoco, versatela, sulla spianatoia leggermente unta d'olio, e lavoratela fino a renderla liscia e morbida.
Fatene tanti bastoncini dello spessore del dito mignolo, tagliateli alla lunghezza di 18- 20 cm ed uniteli alle estremità schiacciandole, in modo da formare una ciambellina oblunga e sottile.
In una padella mettete a scaldare l'olio e friggete le zeppole poche per volta, punzecchiatele con i rebbi della forchetta per sgonfiarle e renderle più croccanti e colorite. Toglietele dall'olio ed adagiatele sulla carta cucina per perdere l'unto in eccesso.
Mettete sul fuoco un pentolino con lo zucchero, il miele ed il succo degli agrumi; passatevi rapidamente poche zeppoline per volta, rigirandole perché si rivestano uniformemente di miele. Sistematele sul piatto da portata cospargendole di confettini colorati e di pezzetti di buccia d'arancia e di limone (io non li ho messi). Alla fine, versatevi sopra il miele rimasto .
Con questa ricetta partecipo al contest
10 commenti:
Devono essere deliziose...mi hanno fatto venire l'acquolina :-P
la zia Consu
Le conosco bene, sono una vera delizia per il palato, le tue sono perfette!
Un abbraccio!
Ma quanto sono belle????? La bontà poi è infinita.
belli, questa ricetta è nuova per me, sembrano quasi dei taralli dolci, segno la ricetta perchè li voglio assolutamente provare! Sono passata "soltanto" per augurarti Buon Natale e Felice Anno Nuovo, un abbraccio SILVIA
Tantissimi auguri a te, cara Laura, e a tutta la tua famiglia, soprattutto alla piccola Daphne, che come tutti i bimbi, renderà il Natale magico davvero! Bacioni
Ciao cara!
Ma che carini questi dolcini, non li avevo mai sentiti!
Mia suocera invece prepara gli struffoli, forse sono simili?
Ti auguro un Natale sereno con i tuoi cari ^_^
Ci vediamo l'anno nuovo!!
Un bacio grande
Buone feste mia cara!
Questi sono buonissimi!!!Sono anche belli con i confettini colorati! buona serata!
Volevo sapere. Posso preparare l'impasto e friggere il giorno dopo?
#per anonimo
No. Si prepara l'impasto, si friggono e si mangiano in giornatA. Poi perdono di fragranza. Buon anno nuovo.
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