Chi è stato in Costiera Amalfitana sa che i limoni sono ovunque. Percorrendo la litoranea che collega Positano a Vietri sul Mare li ha potuti ammirare nelle caratteristiche coltivazioni su terrazzamenti, negli innumerevoli chioschi lungo la strada traboccanti di questi profumatissimi agrumi, nei pergolati a creare fresco intorno alle case, disegnati sulle famose ceramiche vietresi e perfino dipinti sugli abiti della "moda Positano".
Se, poi, è amante dei dolci e si è fermato in una delle tante e rinomate pasticcerie ha assaggiato anche i dolci a base di limone e probabilmente anche questi profiteroles al limone, una "straghiotta" versione dei classici "profiteroles al cioccolato" che solo gli abili e fantasiosi pasticcieri della costiera si potevano inventare.
Oltre ad essere buonissimi questi profiteroles sono anche semplici da fare se usate, come ho fatto io, i bignè già pronti. In questa ricetta i bignè si farciscono e si ricoprono con la stessa crema.
Una curiosità: la "montagnetta" in cui si dispongono i singoli profiterole è chiamata croquembouche.Se, poi, è amante dei dolci e si è fermato in una delle tante e rinomate pasticcerie ha assaggiato anche i dolci a base di limone e probabilmente anche questi profiteroles al limone, una "straghiotta" versione dei classici "profiteroles al cioccolato" che solo gli abili e fantasiosi pasticcieri della costiera si potevano inventare.
Oltre ad essere buonissimi questi profiteroles sono anche semplici da fare se usate, come ho fatto io, i bignè già pronti. In questa ricetta i bignè si farciscono e si ricoprono con la stessa crema.
Aggiungo una nota al post originale: questi profiteroles non vanno nel congelatore, ma solo un'oretta in frigo prima di essere serviti e quindi sono ottimi da mangiare anche con le temperature polari di questi giorni!