Torte salate e ancora torte salate!
Potrebbe essere il motto del mio blog, ma cosa ci posso fare mi piace molto prepararle e, soprattutto, mangiarle. Da quando poi c'è il contest de il Molino Chiavazza sulle crostate e crostatine salate vado alla ricerca di nuove ricette. Questa l'ho trovata su un libro di ricette al forno che ho comprato quest'estate. L'ho realizzata con la mia solita sfoglia, testata più e più volte, e nel ripieno ho aggiunto del provolone dolce che bilancia il sapore forte dei peperoni. Il risultato? La crostata non è solo bella ma anche buonissima!
Ingredienti
per la sfoglia:
300 g di farina per me de
il Molino Chiavazza
1 uovo
80 g di burro
1 cucchiaino di sale
50 ml di acqua
per il ripieno:
1 peperone rosso ed uno verde
1 zucchina
1 uovo
150 g di provolone dolce
150 ml di panna
olio evo
sale e pepe
Preparazione del ripieno:
Mondate i peperoni e tagliateli a pezzetti. Tagliate la zucchina a rondelle dopo averla nettata.
Fate scaldare poco olio in una padella e cuocetevi a fuoco lento i peperoni per circa 10 minuti, mescolando di continuo, finché non saranno appassiti, salateli.
Togliete i peperoni dalla padella e nella stessa cuocete le zucchine a fuoco moderato per 4- 5 minuti, mescolando, finché non saranno dorate.
In una terrina mescolate l'uovo e la panna, regolate di sale e di pepe a piacere ed unitevi i peperoni e il provolone tagliato a dadini.
Preparazione della crostata:
Fate la pasta con gli ingredienti elencati e stendetela in tondo direttamente su carta da forno e con essa foderate una teglia di 26 cm di diametro.
Io ritaglio la cartaforno in modo che si adatti allo stampo, in questo caso uno stampo da crostata col fondo di 26 cm di diametro, e allargo la pasta fino al bordo in modo da non doverla tagliare.
Disponete la pasta nello stampo.
Versate nella crosta la miscela di uovo e peperoni.
Disponete le fette di zucchina lungo i bordi come nella foto.
Cuocete la crostata a 180° per quaranta minuti o fino a quando la pasta ed il ripieno non si saranno coloriti e lasciatela riposare per 5 minuti prima di servirla. E' ottima anche fredda.
Eccola appena uscita dal forno.
L'ho servita nei piatti
ecobioshopping in polpa di cellulosa che possono essere utilizzati per riscaldare nel forno tradizionale e microonde fino a 200 C° e vengono correttamente smaltiti nell’umido (con i rifiuti dei pasti, di cucina e organici) mediante compostaggio e biodegradazione.
Con questa ricetta partecipo al contest