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Muffins agli Amaretti


La visita di una amica e nessun dolce da offrirle. In questo caso mi vengono in aiuto le ricette dei muffins, in poco più di mezzora  riesco sempre a preparare un dessert presentabile. Questi dolcetti agli amaretti sono, come al solito, semplici da fare e molto molto buoni. Per accompagnarli ho preparato una composta di cachi, un abbinamento casuale ma che è risultato assai gradevole.
La ricetta viene da una raccolta di una nota azienda che produce amaretti, io ho modificato solo qualcosa.

Ingredienti per 9 muffins:
125 g di amaretti
100 g di burro
100 g di farina
100 g di zucchero
2 uova
1 cucchiaino di cacao amaro
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 bicchierino di liquore all'amaretto
composta di cachi:
1 caco
poco zucchero

Per i muffins: fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente, poi lavoratelo con il cucchiaio di legno per renderlo spumoso e incorporatevi i tuorli fino ad ottenere un composto omogeneo.
Unite lo zucchero, gli amaretti sbriciolati, il cacao amaro, l'amaretto, la farina ed il lievito. Lavorate bene l'impasto e incorporate, per ultimo, gli albumi montati a neve.
Versate il composto nello stampo da muffins ben imburrato, infornate in forno caldo a 180° per 20 minuti.



Per la composta: sbucciate il cachi, eliminate i filamenti e i noccioli, spezzettatelo in un padellino ed aggiungete un cucchiaino di zucchero. Fate cuocere mescolando, a fuoco moderato, per sette- dieci minuti.




Ceci con i Maltagliati


Pasta e ceci è un altro piatto che d'inverno cucino almeno una volta a settimana. Quando ho tempo mi piace preparare anche la pasta fatta in casa perché "lega" con il sugo più della pasta secca e viene fuori un piatto veramente superlativo. Io utilizzo i ceci secchi, li faccio ammollare e poi li cuocio nella pentola a pressione. Poiché la preparazione è lunga, ne cucino sempre un po' di più e li congelo, solo scaldati senza condirli, con poca acqua di cottura, nelle vaschette di alluminio. Non amo aggiungere al piatto finito il parmigiano che, secondo me, copre il gusto dei ceci ma ritengo indispensabile l'uso del peperoncino. 

Ingredienti per 3 persone:
200 g di ceci secchi
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di passata di pomodoro
peperoncino
parmigiano o grana grattugiato (facoltativo)
qualche foglia di salvia (facoltativo)
olio evo
sale
per i maltagliati:
250 g di semola rimacinata di grano duro 
acqua tiepida quanto basta
un pizzico di sale

Preparazione dei ceci
Mettete a bagno i ceci per una notte o per almeno 8- 10 ore. Sciacquateli e metteteli nella pentola a pressione  con uno spicchio d'aglio. Aggiungete l'acqua, chiudete la pentola e fate cuocere per un'ora.  Aprite la pentola e, se occorre, togliete il liquido in eccesso, non lo buttate via perché potrebbe servirvi in seguito per diluire il condimento. Aggiungete ai ceci tre cucchiai d'olio evo, la passata di pomodoro, il peperoncino, la salvia e salate. Chiudete di nuovo la pentola e fate cuocere ancora per 5 minuti.  
I ceci sono pronti. Potete utilizzarli così per condire i maltagliati o, se vi piace un condimento più cremoso, potete frullare con il mixer ad immersione la metà dei ceci ed unirli a quelli interi. Io ho fatto così.

Preparazione dei maltagliati
Sulla spianatoia impastate la farina con tanta acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo e della giusta consistenza. Io ho aggiunto ai 250 g di semola all'incirca 150 g di acqua. Lasciate riposare la pasta per almeno mezzora. Poi

stendetela con il mattarello.


La mia sfoglia non è mai regolare ma migliorerò! Tagliate la sfoglia a strisce,


sovrapponetele e ritagliate delle losanghe. 


Scaldate i maltagliati in abbondante acqua salata. Scolateli ed aggiungeteli ai ceci; mescolate bene ed impiattate. Se vi piace, spolverate il piatto di formaggio grattugiato. Buon appetito!





Cake alla Ricotta


E' già di nuovo venerdì e fra giusto un mese è Natale! Se dobbiamo dar retta al detto napoletano Comme Catarinea, accussi Natalea (com'è il tempo il giorno di Santa Caterina così sarà pure il giorno di Natale), a Natale a Salerno  sarà una bellissima giornata di sole, oggi a ora di pranzo c'erano 20° e sembrava di essere in tarda primavera. Ma lasciamo le previsioni meteo, secondo la mia esperienza quasi sempre azzeccate dal detto, e passiamo alla ricetta di un dolce facile e gustoso che potrete preparare per la colazione o, servendolo con una crema, per il pranzo di domenica.
Quando ho preparato la  Pasta al Forno ai Tre Formaggi  con la cremosissima ricotta lucana ho consumato solo metà della ricotta che avevo comprato, con l'altra metà ho realizzato questo cake che mi ha stupito per sapore e morbidezza. La ricetta originale la trovate su questo sito, io l'ho un po' modificata. Posto la ricetta con la dose da tre uova, io l'ho preparata con due.
Ho servito la  torta con la Mousse al gusto di cioccolato Spray Cioc di CO.DA.P.


Ingredienti:
300 g di farina
300 g di zucchero
300 g di ricotta
3 uova
50 g di burro
50 ml di latte fresco
mezzo bicchierino di limoncello
1 bustina di vaniglia
1 bustina di lievito

Ho setacciato la ricotta e l'ho lavorata a crema con lo zucchero. Ho aggiunto le uova una alla volta, il burro fuso, il latte, il limoncello, la vaniglia e, per ultimo, la farina insieme al lievito. Ho mescolato bene per avere un composto omogeneo.
Ho versato l'impasto in uno stampo da plumcake imburrato dove avevo disposto un pezzo di carta forno, come vedete in foto, per poterlo meglio sformare. Il mio stampo ha la capacità di 1,5 litri.


Ho infornato a 180° per 45 minuti, fate comunque sempre la prova stecchino infilandolo nel centro del dolce..


Ho lasciato intiepidire e poi l'ho sformato. L'ho decorato con zucchero a velo. Ecco il risultato.



Minestra di Riso e Zucca


Oggi posto la ricetta di un primo gustoso e adatto a queste prime giornate di freddo. Cuocendolo nella pentola a pressione, come ho fatto io, è pronto in una quindicina di minuti, impiegherete di più a mondare la zucca!

Ingredienti per due persone:
120 g di riso
500 g di zucca
brodo (acqua + dado bio)
parmigiano grattugiato
mezza tazzina da caffè di latte
rosmarino
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine d'oliva
sale e pepe

Tritate finemente l'aglio e le foglie di rosmarino e fateli soffriggere in un velo d'olio.
Aggiungete la zucca nettata e tagliata a dadini, mescolate, coprite con il brodo e lasciate cuocere per qualche minuto.
Aggiungete il latte, il riso, ancora brodo caldo se occorre, aggiustate di sale e portate a cottura la minestra, deve rimanere brodosa.
A cottura ultimata spegnete il fuoco, aggiungete un cucchiaio di parmigiano grattugiato, spolverate di pepe e  mescolate.
Impiattate la minestra aggiungendo ancora parmigiano, guarnite con foglioline di rosmarino.
Buon appetito!

Polenta con il Baccalà


Amo il baccalà e d'inverno cerco di mangiarlo almeno una volta a settimana variando il modo di prepararlo. Questa è una ricetta che ho scoperto di recente, l'insieme polenta-baccalà è gustoso e, soprattutto, costituisce un ottimo piatto unico che si può preparare in poco tempo se si utilizza la farina istantanea.

Ingredienti per tre persone:
500 g di baccalà, già bagnato, diliscato e tagliato a pezzetti
300 g di pomodori pelati
poca farina
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
olio evo
sale e pepe
prezzemolo tritato
per la polenta:
300 g di polenta per me Polenta Istantanea de il Molino Chiavazza
1200 ml di acqua
sale

In una casseruola soffriggete la cipolla in poco olio evo, aggiungete i pomodori pelati sminuzzati, regolate di sale e pepe e fate cuocere per una ventina di minuti.
Infarinate i pezzetti di baccalà e friggeteli in padella nell'olio aromatizzato all'aglio.
Una volta fritti uniteli al sugo, aggiungete il prezzemolo tritato e fate cuocere ancora per una quindicina di minuti.
Per preparate la polenta fate bollire l'acqua, salatela e versatevi a pioggia la farina. Mescolate di continuo  per evitare che si attacchi alla pentola o si formino grumi. La polenta è cotta quando tenderà a staccarsi dalle pareti della pentola, ci vorranno circa 5 minuti.
Versate la polenta sul piatto, ricoprite con il sugo ed i pezzi di baccalà, quindi servite.



Crema di Cachi


Oggi vi posto la ricetta di una deliziosa crema al cucchiaio che si prepara con il cachi, un frutto che amo molto.
La preparazione è semplicissima ma d'effetto e piacerà anche a chi non mangia volentieri questo frutto al naturale.
Buona settimana!!!

Ingredienti per 2 persone:
2 cachi maturi grandi
75 g di zucchero a velo
1 cucchiaino di succo di limone
poco brandy
4 amaretti
50 ml di panna per me Hulalà della CO.DA.P
per guarnire:
qualche amaretto
panna spray per me Spray Pan Classica  della CO.DA.P.

Togliete la pellicina ai cachi e frullate finemente la polpa col mixer ad immersione. Se siete sicuri della provenienza dei cachi potete anche non sbucciarli, ma privarli solo dei noccioli e dei filamenti bianchi. Unite un cucchiaino di succo di limone, lo zucchero, 1 o 2 cucchiaini di brandy e gli amaretti sbriciolati fini. Mescolate con molta cura, quindi aggiungete la panna montata amalgamandola delicatamente. Coprite e mettete in frigorifero. Al momento di servire mescolate ancora con delicatezza, suddividete in due coppette e guarnite con un ciuffo di panna.




Pasta al Forno ai Tre Formaggi


Da quando ho il blog acquistare libri di cucina è diventata un'altra piacevole abitudine. Quest'estate, approfittando di favolosi sconti (70%!), ne ho comprati molti, uno di questi raccoglie solo ricette al forno. Quest'ottimo primo viene proprio da questo libro ed è dedicato a chi come me ama i formaggi, in particolare la ricotta. Io ho usato una buonissima ricotta lucana di latte vaccino che acquisto perché ha una cremosità ed un sapore indescrivibili. Gli altri formaggi sono la scamorza fresca affumicata ed il parmigiano, ma voi potete seguire i vostri gusti e la disponibilità del frigo. Un piatto semplice come piace a me ma di una bontà infinita.

Ingredienti per due persone:
160 g di penne rigate
1 uovo sbattuto
180 g di ricotta
70 g di scamorza fresca affumicata
40 g di parmigiano grattugiato.
sale e pepe

Imburrate leggermente una pirofila da forno.
In una terrina mescolate l'uovo con la ricotta e regolate di sale e pepe.
Tagliate a dadini la scamorza.
Scaldate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e mettetela in una terrina.
Aggiungete alla pasta metà del composto di uova e ricotta e la dadolata di scamorza. Mescolate bene.
Versate la pasta nella pirofila imburrata


e coprite con il rimanente composto. Spolverate di parmigiano grattugiato.


Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30- 40 minuti, finché la superficie non è ben gratinata. Portate in tavola nella pirofila di cottura.
Buon appetito!



Con questa ricetta partecipo al contest

tutto al gratin 14/10-24/10



7 links project

Accetto l'invito di Loredana a partecipare al 7 links project. Bisogna individuare tra i propri post 7 che rispondano a determinate caratteristiche imposte dal gioco e spiegarne la ragione.
Questo permette di guardare indietro e riproporre quei post che per diversi motivi ci hanno coinvolto di più o in cui abbiamo voluto condividere qualcosa di particolare, poi si passa il testimone ad altre 7 amiche che potranno come non potranno decidere di partecipare e raccontarsi attraverso i loro post.
Ecco i miei post:

1) Il post il cui successo mi ha stupito: Dessert di Banane


E' la ricetta da cui ho ricavato più riscontri positivi diretti. Tutti gli amici che hanno preparato questo dessert per gli ospiti li hanno visti leccarsi i baffi! Eppure è una ricetta semplicissima!

2) Il mio post più popolare : Polpette di Melanzane


E' il post estivo che ha fatto segnare il boom di visite al blog nel mese di agosto. Ogni giorno c'erano più di 200 persone che leggevano la ricetta.

3) Il mio post più controverso: 
     Tagliatelle al Cacao con Gorgonzola  e Noci


Dai vostri commenti vedo che il gusto dolce/salato non vi convince. Riguardate il post e provate.

4) Il mio post più utile: Tabella di conversione


Volete convertire i grammi in tazze o cucchiai? Andate a guardare! Un post da prof di matematica!

5) Il post che secondo me non ha ricevuto l'attenzione che meritava: 
    Torta salsicce e broccoli


E' una torta buonissima! E'  stato uno dei miei primi post quando mi leggevano in pochissimi e credo nessuno la conosca!

6) Il mio post più bello: Torta di Mele


Leggete il post e capirete perché.

7) Il post di cui vado più fiera: Peperoni Imbottiti


Mi piacciono ricetta e foto! Il solo guardarle mi fa venire l'acquolina in bocca!

Giro l'invito di continuare con il 7 links project a tutti i blogger amici e non che vogliono raccoglierlo. Io mi sono divertita a ripercorrere 300 giorni di blog e sono orgogliosa dei progressi che ho fatto soprattutto per quanto riguarda la parte fotografica dei post. Pensate che quando ho cominciato usavo il telefonino e sapevo a mala pena caricare le foto sul computer. Ora sto imparando ad usare gimp. 



Collaborazione con Verrigni


Da oggi collaboro con l'Azienda Verrigni. Nel pomeriggio mi è arrivata una ricca campionatura dei loro prodotti e non vedo l'ora di mettermi all'opera per creare dei piatti che esaltino al meglio la qualità di questa pasta.

L'azienda Verrigni è stata fondata nel 1898 a Rosburgo, l'antica Roseto degli Abruzzi. Nel piccolo pastificio la pasta si essiccava all’aria ed al sole, poi nei camerini, con ventilatori a corrente e fonti di calore che permettevano la produzione anche durante l’inverno, poi ancora, nell’allora zona industriale dove l’azienda si trova tuttora.
Dal 2008 l'azienda, in perfetto equilibrio fra tradizione e innovazione, opera con un unico grande obiettivo: la qualità più elevata, che si ottiene nella selezione dei migliori grani duri, esclusivamente italiani, coltivati e raccolti anche in Abruzzo.
Grazie alla sua politica sulla qualità Verrigni ha conquistato anche i mercati esteri e la pasta è oggi usata dagli Chef stellati e dai gourmet di tutto il mondo.

Per avere maggiori informazioni sull'azienda e sui suoi prodotti vi invito a visitare il sito, cliccate qui, dove troverete anche tante gustose ricette.


Mi è piaciuto molto l'augurio sul biglietto che accompagnava il pacco. Mi divertirò senz'altro a cucinare e a proporvi le ricette che ho scelto e, magari, anche voi a rifarle.


Tagliatelle al Cacao con Gorgonzola e Noci


Era da un po' di tempo che volevo preparare la pasta al cacao perché non l'avevo mai assaggiata. Per l'assaggio forse sarebbe bastato comprarla, ma poiché io sono abituata a complicarmi la vita e provo gusto a fare le cose da me, ho cercato la ricetta sul mio libro delle paste fresche e mi sono cimentata nella preparazione di queste tagliatelle al cacao. Per il condimento il libro consiglia sughi dal gusto molto forte a base di cacciagione e selvaggina, io però ho optato per qualcosa di più semplice, una salsa con noci e gorgonzola, anche perché avevo già esaurito tutte le mie energie nella preparazione della pasta.
Il mio giudizio sul piatto è positivo. Il contrasto è piacevole, all'inizio si sente forte il sapore del condimento ma poi vi rimane in bocca il gradevole gusto del cacao.

Ingredienti per 6 persone
per le tagliatelle: (con questa dose viene 1/2 chilo di pasta)
360 g di farina 00 per me Antigrumi de il Molino Chiavazza
4 uova
40 g di cacao amaro
sale
per il condimento:
gorgonzola dolce
pesto di noci
per il pesto di noci:
noci
parmigiano grattugiato
poco latte
aglio
olio evo


Preparazione delle tagliatelle
Disponete la farina, mescolata al sale ed al cacao, a fontana sulla spianatoia e rompetevi al centro le uova. Sbattete le uova con una forchetta quindi iniziate ad incorporarvi la farina con la punta delle dita. Lavorate con forza, al fine di ottenere un composto perfettamente amalgamato di media consistenza. Prolungate la lavorazione fino a quando la pasta inizia a formare delle bollicine, a questo punto raccoglietela in una palla. Avvolgete la pasta nella pellicola trasparente e lasciatela riposare per almeno 15 minuti prima di utilizzarla, questo serve per far perdere elasticità all'impasto e per farlo ammorbidire.
Stendete la pasta con la macchina della pasta regolata ad uno spessore 5 e ricavate le sfoglie.


Passate le sfoglie di nuovo nella macchina e ricavate le tagliatelle.


Preparazione del condimento
Mettete nel bicchiere del mixer ad immersione le noci spezzettate, lo spicchio d'aglio, il parmigiano e aggiungete l'olio evo a filo fino a che il pesto non ha raggiunto la consistenza desiderata.
In una padella saltapasta, su fuoco dolce, fate sciogliere il gorgonzola con poco latte.
Aggiungete il pesto di noci e mescolate.



Scaldate le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele e versatela nella padella.


Mescolate bene per far insaporire ed impiattate.



Con questa ricetta partecipo al contest